Le attività educative e riabilitative con l’aiuto del cavallo.
Il termine Riabilitazione Equestre integrata indica un’attività con uso del cavallo proposta a soggetti con problemi fisici, cognitivi, comportamentali, sociali. Quindi la Terapia per Mezzo del cavallo TMC è una vera terapia medica.
La TMC nasce dall’integrazione tra le terapie psicologiche unite a quelle della riabilitazione motoria e psicomotoria che ne costituiscono il presupposto tecnico . La caratteristica della TMC è quella di essere un complesso metodo terapeutico rivolto ai disabili sia fisici sia mentali, che si prefigge di potenziare e sviluppare in essi attitudini e performance tali da migliorare la condizione generale, per il raggiungimento di una migliore autonomia. La persona che presenta problematiche in quei campi, segue un percorso terapeutico in cui tutto l’organismo viene coinvolto sia da un punto di vista neuro motorio e sensoriale, sia da quello affettivo-relazionale e cognitivo; si tratta quindi di un metodo analitico poichè il terapista redige e svolge un programma riabilitativo individualizzato. Questo metodo si distingue da altre tecniche riabilitative per due aspetti fondamentali:
- l’interazione tra tre soggetti: il disabile, il terapista, il contatto con il cavallo e l’ambiente nel quale esso si muove;
- la Riabilitazione Equestre non si svolge in un’area caratterizzata da “ camici bianchi “ ovvero quello spedalizzato ma è un ambiente naturalistico, accogliente, rassicurante e, al tempo stesso, stimolante.
Tale intervento viene considerato talmente valido da aver portato diversi Paesi europei a stabilire delle Direttive Sanitarie specifiche alle quali l’Italia si è conformata nel 2015 con proprie Linee Guida in accordo Stato-Regioni per definire modalità operative e specializzazioni formative per chi intende praticare tale metodica riabilitativa, con l’istituzione di elenchi nazionali sia per gli operatori socio-sanitari, sia per i Centri specializzati in cui sia possibile svolgere la Riabilitazione Equestre.